Autore: Giovanni Cigliano
Introduzione: Giovanni Borrelli
Anno ed.: 2017
Chitarra
Collana:Musica per Chitarra
Pagine:pp.46
Formato:230x310 mm
Rilegatura:Punto metallico
Editore:Accademia Reale Edizioni

Niccolò Paganini scrisse a Napoli, intorno al 1820, una raccolta di piccoli pezzi chitarristici a cui diede il nome inconsueto di Ghiribizzi. Si tratta di 43 composizioni per chitarra sola scritte probabilmente per compiacere la richiesta di una giovane fanciulla. Lo stesso Paganini, in una lettera del 7 gennaio 1824 indirizzata al suo amico e confidente Luigi Guglielmo Germi, ce ne parla fornendoci notizie, in modo critico, della particolare origine della raccolta.

« …Li Ghiribizzi di chitarra dovettero servire ad una bambina di Napoli, e non volli comporre ma scarabocchiare; ma però non dispiaceranno certi motivi sentiti e, per far passare il tempo non farai male, se ne hai copia, di farli vedere all’amabile figlia del Sig. Boito….»

Il volume43 Variazioni sui Ghiribizzi di Niccolò Paganini, opera del maestro Giovanni Cigliano, con una introduzione a cura di Giovanni Borrelli ed edito dalla casa editrice musicale Accademia Reale, è un opera originale che si inserisce nel solco di una attuale crescente attenzione, sia di studiosi che di esecutori, verso le opere inedite e le opere minori del maestro genovese.
L’Edizione si attiene fedelmente al manoscritto originale di Paganini, custodito presso il fondo omonimo della Biblioteca Casanatense di Roma, sul quale l’autore ha sviluppato delle variazioni combinative utilizzando i temi del maestro genovese ma,sapientemente, combinandoli insieme e variandoli, al fine di continuare quel filo della tradizione, tipicamente paganiniana, in cui la Variazione non è un mero mezzo tecnico-compositivo ma una pura creazione artistica ed espressiva.

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