Una guida che consente una agevole e immediata consultazione dei lieder di Johannes Brahms e che comprende sia un giudizio o commento quanto più stringato possibile sulla musica, sia la traduzione dal tedesco di tutti i testi poetici.
I Lieder di Brahms per voce e pianoforte ammontano a 302 numeri, inclusi i 5 Ophelia-Lieder, gli 8 Zigeunerlieder solistici, i 14 Volks-Kinderlieder, i 77 (28+49) Deutsche Volkdieder e, ovviamente, le 32 raccolte provviste di numero di opus, dai giovanili Sechs Gesange op. 3 agli estremi Vier Ernste Gesang op. 121.
Essi quindi si ritagliano un ampio spazio entro la creatività brahmsiana, ma soprattutto costituiscono il nucleo essenziale della produzione vocale del compositore, in parallelo con la posizione di centralità della musica da camera nell'ambito della produzione strumentale. È indiscutibile il livello di assoluta preminenza attinto dal Brahms liederista, che insieme a Schubert, Schumann e Hugo Wolf rientra legittimamente nel quadrumvirato dei grandi in tale campo specifico, ai quali si accostano con pari dignità Mahler e Richard Strauss.
Sensibile alla sollecitazione di Massimo Mila, Francesco Bussi, che già pubblicò La Musica strumentale di Johannes Brahms. Guida allo lettura e all'ascolto, ERI-Mondadori, 1990, primo ampio lavoro di uno studioso italiano su Brahms, abborda qui la vocalità brahmsiana, ideando un'altra Guida, che parimenti consenta l'agevole e immediata consultazione grazie alla ripartizione in tanti singoli 'pannelli' quanti sono i Lieder di Brahms. Ogni pannello include sia un giudizio o commento quanto più stringato possibile sulla musica, sia la versione dal tedesco in italiano del relativo testo poetico: versione letterale - ancor più che a senso -, ma non ritmica, in quanto oggi vige il criterio dell'esecuzione in lingua originale, valido in assoluto per l'opera lirica e particolarmente per il Lied.

BUSSI, FRANCESCO. Tutti i Lieder di Johannes Brahms per voce e pianoforte

A precise and rapid guide to the consultation of Brahm's "Lieder", thanks to the division of the Lieder into single columns. Each column includes a synthetic commentory on the music, both in the Italian and german

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