Philosophie du gout musical
Lasserre Pierre
Unica traduzione autorizzata di Enrico Polo
opere teoretiche e critica musicale (saggistica e storia della musica)

Indice:

Capitolo Primo
Un’opinione di Anatole France sulla musica. -
Il gusto è più mutevole nella musica che nelle
altre arti? - Musica e matematica.

Capitolo Secondo
La questione vera: come mettere d’accordo la
durata delle bellezze musicali con la muta-
bilità del linguaggio musicale? - Esempi di
tale mutabilità: il canto fermo, la polifonia
corale del Rinascimento, le rivoluzioni mo-
derne dell’armonia. - I due aspetti correla-
tivi di ogni musica: l’ aspetto poetico e
l’aspetto fisico.

Capitolo Terzo
Il cambiamento delle forme d’espressione
nella musica in confronto al cambiamento
delle forme d’espressione nelle altre arti. -
E’ la musica un’arte d’imitazione? - Appli-
cazione di tale problema alla musica coreo-
grafica, alla musica drammatica, alla musica
lirica e alla musica descrittiva. - La musica
ha per suo modello naturale la « motilità »
vivente. - Questo modello viene trasposto o
evocato piuttosto che imitato. - Di qui la
grande libertà di evoluzione del linguaggio
musicale. - Cause che determinano questa
evoluzione.

Capitolo Quarto
Gli elementi durevoli della musica: verità
dell’ispirazione, qualità dello stilo, equilibrio
dei mezzi. - Azione moderatrice e ordinatrice
di questi elementi sulle trasformazioni del
linguaggio musicale. - I cambiamenti di que-
sto linguaggio sono legittimi quando rispon-
dono ai bisogni rinnovati dell’espressione;
dannosi quando sono ricercati per loro stessi.

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