Chitarra.

Antonio Ongarello
Studi melodici per chitarra jazz volume secondo
Edizione:Ricordi

Lo scopo di questo Volume è fornire nuovo materiale melodico ed armonico per:
•dare modelli melodici per il fraseggio su armonie date;
•praticare la lettura su tutta la tastiera;
•proporre esempi di riarmonizzazione delle armonie degli Standard.

Questo testo va quindi affiancato ai volumi secondo e terzo del “MEDOTO PER CHITARRA JAZZ”.
Nella Prima Parte troverete una serie di melodie scritte sulle strutture di noti Standard; possono essere intese come “Soli” o come nuovi “Temi”.

Nella Seconda Parte sono invece raccolti dei Temi Originali. Oltre che per lo studio, tutto questo materiale può essere utilizzato per performance.
Ogni Studio è stato infatti composto mantenendo come prioritaria l’esigenza di realizzare “frasi che cantino”.

Si studia ed impara infatti più volentieri se ci si esercita con linee melodiche ed accordi piacevoli da ascoltare ed eseguire.

Questo Volume Secondo è il naturale seguito di “STUDI MELODICI PER CHITARRA JAZZ"(Volume Primo) a cui si rimanda per tutte quelle indicazioni di carattere generale che sono inerenti all’esecuzione.

Gli Studi ed i Temi sono presentati in ordine di difficoltà generale crescente. Tale ordine non è tuttavia rigoroso poiché in ogni brano vi sono momenti più o meno impegnativi. A volte è più complessa la parte melodica, a volte quella armonica, per cui questa sequenza è solo indicativa.

Per accompagnare efficacemente le melodie, è necessario scegliere dove collocare gli accenti ed individuare una ritmica adeguata.
Per ottenere ciò vi invito a suonare molto la melodia fino quasi a memorizzarla e poi cantarla con la voce.

Provate quindi a collocare secondo il vostro istinto gli accordi sopra la linea melodica che state cantando in modo che l’armonia esalti la melodia, la completi o riempia gli spazi lasciati vuoti dal canto.

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