Orientamenti di pedagogia musicale
Scritti 1966-1986
Metodi e strumenti didattici
Collana a cura di Riccardo Allorto e Giovanni Belgrano

Grazie al sostanziale rinnovamento della pedagogia musicale avviato in Italia negli anni Sessanta, la scuola dell'obbligo possiede oggi strumenti operativi che consentono alla musica di affermarsi come esperienza centrale nella formazione dell'uomo contemporaneo.
Gli scritti qui raccolti di Carlo Delfrati, che di questo rinnovamento è tra i principali protagonisti, ne ripercorrono le tappe salienti: la valorizzazione della musica come mezzo linguistico, la definizione degli obiettivi di una educazione musicale integrale, i principi della programmazione, il nesso stretto fra le attività vocali-strumentali e quelle dell'ascolto, la centralità del momento creativo, le linee di un'efficace metodologia della lettura.

Indice:
Premessa di Giovanni Beigrano
Musica e realtà (1978)
Il vissuto sonoro come base per gli apprendimenti musicali (1978)
Insegnare musica nella scuola media (1979)
I programmi attuali: un compromesso tra vecchio e nuovo (1979)
Appendice. Programmi ministeriali per la Scuola Media Statale.
Educazione musicale
Un curricolo organico, secondo il metodo dei «Progetti» (1974)
Preliminari alla programmazione (1985)
Due princìpi per la programmazione: organicità e ciclicità (1966)
A proposito di interdisciplinarità (1976)
Primo entr’acte: musica come linguaggio (1970)
La musica dei giovani (1971)
La costruzione della sintassi tonale (1985)
L’esame di licenza media (1982)
Secondo entr’acte: musica e carta-moneta (1976)
L’esperienza sonora del bambino (1976)
Il bambino reale e il bambino ministeriale (1981)Scuola elementare: quali traguardi alla fine del quinquennio? (1986)
Il bambino svantaggiato (1966)
Seconda superiore: qual è il posto della musica? (1985)
Coda bibliografica

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