Linea melodica con accordi
Vocal and Chords

Autore:AA VV
Titolo:Avanti popolo due secoli di canti popolari e di protesta civile
A cura dell'Istituto Ernesto De Martino
Pagine:236
Editore:Alabianca - BMG -Casa Ricordi

Contenuto:
A FLOBERT
A LE CASE MINIME
A MORTE LA CASA SAVOIA
ADDIO A LUGANO
ADDIO ADDIO AMORE
ADDIO, BELLA, ADDIO
AMORE MIO NON PIANGERE
AMORE RIBELLE
ANDIREMO IN ROMA SANTA
ANNI SETTANTA NATI DAL FRACASSO
ASCOLTATO O POPOLO IGNORANTE
AVOLA DUE DICEMBRE 1968
BALLATA DEL PICCOLO AN
BALLATA DEL PINELLI
BALLATA DELLA FIAT
BALLATA PER L'ARDIZZONE
BANDIERA ROSSA
BATTAN L'OTTO
BELLA CIAO
BENITO, BENITO
CADORNA
CAMICIA ROSSA
CANTA DI MATTEOTTI
CANTI ALLA BOARA
CANZONE D'ALBANIA
CAPINERA DEL CARSO
CARI SIGNORI NI SON PRESENTATO
CASERIO PASSEGGIAVA PER LA FRANCIA
C'ERA UN DI UN SOLDATO
CHE COSA VOGLIAMO
CIAPA CIALDINI
COMBATTETE LAVORATORI
COMPAGNO SEMBRA IERI
CON DE GASPERI NON SE MAGNA
CON LA GUERRIGLIA
CONTESSA
CORSO REGINA COELI C'E' UNA SALITA
COSA RIMIRI MIO BEL PARTIGIANO
CREARE DUE TRE MOLTI VIETNAM
CURAGI FIOI
DA QUANDO SON PARTITO MILITARE
DAI MONTI DI SARZANA
DALLE BELLE CITTA'
DE GASPERI BIDENDESI ISOLADU
DECLARATION
DELLE VOSTRE GALERE UN GIORNO
DOPO TRE GIORNI DI STRADA ASFALTATA
DUCE DUCE IL VESTITO MI SI SCUCE
E A ROMA A ROMA
E ALLA MATTINA PRESTO SUONAN LE CAMPANE
E ANCHE AL MI MARITO
E' FINITO IL 68
E GARUBALDO SI LAMENDA
E IL NOSTRO PRETE CHE SI CHIAMA DON LUIGI
E LE LA VA 'N FILANDIA
E LU MENESTRE COLOMBE E' VENUTE DA ROME
E LUI BALLAVA
E' MEZZANOTTE
E NELLA CAMERA DEL LAVORO
E PER STRADA
E QUALCUNO POI DISSE
E QUEI VIGLIACCHIDI QUEI SIGNORI
E ROMA ROMA NOVA L'E' LA NOSTRA
E SE I TEDESCHI
EL ME' GATT
EL POVER LUISIN
EVVIVA LA MARIA GOIA
EVVIVA NUM
FIGLI DELLA PLEBE
FIGLI DELL'OFFICINA
FISCHIA IL VENTO
FRANTI, GARRONE, PINOCCHIO E LA FATINA
FUOCO E MITRAGLIATRICI
GARIBALDI FU FERITO
GARIBALDI L'E' MORTO L'E' MORTO
GIOVANOTTINO DALLA PUPILLA NERA
GIOVINEZZA PE' 'N TAL CU
GIUDECA
GLI ANARCHICI NOI SIAMO DI MILANO
GUARDA GIU' DALLA PIANURA
GUERRA GUERRA
HO DETTO DE GASPERI A TUTTI I DIVOTI
I TEDESCHI PAR RAVENNA
I TRENI PER REGGIO CALABRIA
IGNORANTI SENZA SCUOLE
IL BERSAGLIERE HA CENTO PENNE
IL CANTO DEI LAVORATORI
IL CRAK DELLE BIANCHE
IL DICIOTTO APRILE
IL DODICI DICEMBRE A MATINA
IL FEROCE MONARCHICO BAVA
IL GALEONE
IL GARIBALDINO
IL MASSACRO DEI TRECENTOVENTI
IL SOLDATO BRUNA
IL VESTITO DI ROSSINI
IN TUTTO IL MONDO UNIAMOCI
INNO ABISSINO
INNO DELLA LIBERTA'
INNO DELLA RIVOLTA
INNO DELL'INTERNAZIONALE
INNO INDIVIDUALISTA
IO SO CHE UN GIORNO
IO VI PARLO DI MILANO
ITALIANI SON STAI VINCITORI
KARLETT
LA BADOGLIEIDE
LA BOJE
LA BRIGATA GARIBALDI
LA CACCIA ALLE STREGHE
LA CANZONE DELLE REGGIANE
LA COLONIA CECILIA
LA GUARDIA ROSSA
LA LEGA
LA MADRE ABBANDONA IN CERCA DEL SUO ACHILLE
LA MANIFESTAZIONE IN CUO MORI' ZIBECCHI
LA MARSIGLIESE DEL LAVORO
LA MORTE DI PADRE UGO BASSI
LA NOSTRA SOCIETA' L'E' LA FILANDA
LA REVOLUTION
LA RONDINELLA D'ASPROMONTE
LA TRADOTTA CHE PARTE DA NOVARA
L'AMAREZZA DELLE MONDINE
LAMENTO DEL CARBONARO
LAMENTO DEL CONTADINO
LAMENTO PER LA MORTE DI PIER PAOLO PASOLINI
LASSU' SULLE COLLINE DEL PIEMONTE
L'ATTENTATO A TOGLIATTI
LE MONDINE CONTRO LA CAVALLERIA
LE QUATTRO STAGIONI
LE ULTIME ORE E LA DECAPITAZIONE DI SANTE CASERIO
LENIN A STALIN
L'ESERCITO ROSSO VERRA'
LETTERA A MICHELE
L'INTERNAZIONALE DI FORTINI
L'ITALIA L'E' MALATA TOGLIATTI L'E' L DUTUR
MA STI SIGNORI
MAMMA MIA DAMMI CENTO LIRE
MAMMA MIA MI SUN STUFA
MANO ALLA BOMBA
MARCIA SOCIALISTA MONDIALE
MARCIAR MARCIAR
MATTEOTTI MATTEOTTI
MI AVETE INCATENATO
MIO CARO PADRONE DOMANI TI SPARO
MIO DIO TERESA TU SEI BELLA
MIRA LA RONDONELLA
MISERIA MISERIA
NEL 19 NELL'ANNO VENTI
NINA TI TE RICORDI
NINNA NANNA DEL CAPITALE
NOI SIAMO I CACCIATORI DELLE ALPI
NOI VOGLIAMO L'EGUAGLUANZA
NON TI RICORDI IL 31 DICEMBRE
NOVE MAGGIO
NUI AUTI AD BOVES
NUME VOI SIETE SPIETATI
NUOVI STORNELLI SOCIALISTI
O BRAVA GENTE CHE CI ASCOLTATE
O CANCELLIER CHE TIENI LA PENNA IN MANO
O CARA MOGLIE
O GARIBALDI E AL PARLAMENTO
O GERMANIA CHE SEI LA PIU' FORTE
O GORIZIA
O TEDESCHI DI RAZZA GALERA
O VENEZIA CHE SEI LA PIU' BELLA
OPERAI E CONTADINI
OR CHE INNALZATO E' L'ALBERO
PARTIGIANI DI CASTELLINO
PARTONO GLI EMIGRANTI
PER I MORTI DI REGGIO EMILIA
PER UN UOMO AMERICANO(VI PARLO DELL'AMERICA)
PICCOLO UOMO
PIETA' L'E' MORTA
POVERE FILANDERE
PRENDI IL FUCILE E GETTALO GIU' PER TERRA
PRIMA DELLA GUERRA C'ERA DA DUBITARE
PRIMO D'AGOSTO MESTRE SESSANTOTTO
PROCLAMA DI CAMILO TORRES
QUAND RIVA 'I CALD
QUATTRO SIGNORI A PARIGI
QUEL USELIN DEL BOSCH
QUELLA NOTTE DAVANTI ALLA BUSSOLA
RAGAZZINE VI PREGO ASCOLTARE
REGINA COELI
ROSSA PROVVIDENZA(LE BASI AMERICANE)
ROSSO LEVANTE E PONENTE
SACCO E VANZETTI
SANTE CASERIO
SCIOPERO INTERNO
SE AVETE FAME
SE NON LI CONOSCETE
SE OTTO ORE SON TROPPO POCHE
SEBASTIANO
SENT ON PO GIOAN, TE SE RICORDET
SENTITE BUONA GENTE
SIAMO GARIBALDINI
SIAMO GENTE DI MOLINELLA
SIGNORE CAPE FAMMELE NU FAVORE
SON CIECO E MI VEDETE
SON LA MONDINA SON LA SFRUTTATA
SON MARITATA GIOVANE
SORGE UN GRIDO D'ORRORE
SORGIAMO
STOPPA E VANNA
STORNELLI D'ESILIO
STUCKY
SU COMUNISTI DELLA CAPITALE
SU FRATELLI PUGNAMO DA FORTI
SULLA MONTAGNA DEL MONTEROTONDO
SULLA SPONDA ARGENTINA
SULLE MURA DI CIVITELLA
SUTTA A CHI TOCCA
TI RICORDI NINA
TUTTE LE SERE NDA' IN LETT SENZA MANGIAR
TUTTI CI HANNO QUARCHE COSA
TUTTI MI DICON MAREMMA
TUTTI QUEI MONTI CHE IO CAVALCAI
UGUAGLIANZA
VALLE GIULIA
VEDRAI COM'E BELLO
VI RICORDATE QUEL 18 APRILE
VITTORIO EMANUELE FIGLIO DI UN ASSASSINO
VIVA LA RUSSIA
VIVA LENIN
VIZI PRIVATI PUBBLICHE VIRTU'

Disponibilità: